Tubi a Vuoto, un'opinione.
Conviene davvero acquistarli ?

 

Osservando da quasi 1 anno quotidianamente  il funzionamento del mio impianto solare termico  ho dovuto rivedere alcune mie convinzioni che avevo in passato.

Preciso che il mio impianto e' un comune impianto a pannelli piani ( 8 Mq2 ) e che io ho sempre avuto la convinzione che i pannelli sotto vuoto fossero migliori in termini di resa.

Ebbene osservando osservando ho capito che non' è proprio cosi.....

I pannelli sotto vuoto riescono ad innalzare la temperatura dell'acqua a valori utilizzabili anche in condizioni di scarsa insolazione ....questa e' la ragione che mi ha erroneamente portato a credere che fossero incondizionatamente  migliori.

Questo e' vero tuttavia osservando il mio impianto ho capito che non' è la temperatura il fattore  determinante ma la quantità di calore.......

Mi spiego meglio...... con poco sole ho meno irraggiamento quindi i miei pannelli vengono investiti da una minore energia......... in queste condizioni i pannelli piani non producono nulla mentre i pannelli sotto vuoto riescono  a produrre un po' di acqua calda..... ma la quantità sarà comunque proporzionale alla quantità di energia che investe i pannelli......

Per capire, se ho un impianto solare a pannelli sotto vuoto, in inverno con le nuvole, magari riesco ad innalzare 10 litri di H2O  a 60 gradi......... ma cosa me ne faccio di 10 LT ?

Viceversa in condizioni di forte irraggiamento anche in inverno, il rendimento dei pannelli sotto vuoto e' molto simile a quello dei pannelli piani........ quindi i pannelli piani produrranno una quantità di calore molto simile ai pannelli sotto vuoto......l'unico accorgimento che occorre tener presente, per far si che questa affermazione sia del tutto vera, e'
quella che la temperatura di equilibrio dell'accumulo di calore, nel caso di un impianto a pannelli piani deve essere tenuta più bassa rispetto a quella di un impianto a pannelli sotto vuoto.

Vediamo cosa significa ciò .........

I pannelli piani tendono a disperdere calore con l'aumentare della differenza tra la temperatura del  fluido che li attraversa e la temperatura esterna al pannello.....tale fenomeno e' molto meno sentito nei pannelli sotto vuoto che disperdono molto meno.

Questo può sembrare un notevole vantaggio ma in  realtà non lo è perché in inverno viene continuamente consumato calore dall'accumulo da parte dell'impianto di riscaldamento ( che viene integrato dal solare ) e questo fa si che la temperatura si  mantenga sempre  a  valori abbastanza bassi e tali da non pregiudicare la dispersione dei pannelli piani....

Provo a descrivere cosa succede al mio impianto  solare in una giornata d'inverno con pieno sole....

Oggi 15 Gennaio  2004.... sono le ore 11.30 del  mattino ed e' una giornata splendida.

La temperatura in casa e' stabile a 19,8 gradi e la  temperatura di mandata della caldaia e' di circa 52 gradi.

La temperatura esterna è di circa 6 gradi.

La pompa di circolazione dell'acqua dell'impianto  solare e' naturalmente accesa ( siamo in pieno sole ) e l'acqua viene pompata su a 42 Gradi e ritorna dai pannelli a 48 gradi.

La temperatura del  boiler solare e' fissa a 45 gradi e il ritorno dell'impianto di riscaldamento, attraversando il boiler, gli sottrae calore ....... quindi il sole sta' integrando il riscaldamento della mia casa.

Dopo 3 ore torno a vedere i parametri e scopro che sono tutti uguali.... in particolare osservo che il boiler e' ancora a 45 gradi.........non si e' mosso di una virgola.

Ciò e' dovuto al fatto che l'energia solare introdotta nell'accumulo viene subito consumata dall'impianto di riscaldamento a vantaggio naturalmente della quantità di gas bruciato nelle ore di sole....

In definitiva se avessi avuto un impianto solare a tubi a vuoto, avrei osservato le stesse cose...... infatti il rendimento a 45 - 50 gradi di temperatura del fluido con una temperatura esterna di 6 gradi,  dei pannelli
piani è abbastanza simile a quello dei ben più costosi pannelli a vuoto.

Se fossi stato largamente sotto zero e con una  temperatura del fluido di 60-70 gradi, naturalmente il vantaggio dei pannelli a vuoto, rispetto a quelli piani, sarebbe stata sensibile....ma queste condizioni sono da evitare ...... almeno quelle controllabili.

Se dovessi quindi consigliare su come investire per un impianto solare termico direi :

- mettere i pannelli piani ... magari investire di più sui MQ2 installati,

- investire di più sull'impianto di riscaldamento al fine da ridurre la temperatura di progetto ( aumentando gli elementi dei termosifoni o adottando un impianto a  riscaldamento a pavimento o a ventilconvettori ecc. )

- non investire sulle dimensioni dell'accumulo...... al fine del riscaldamento non serve in alcun modo aumentare l'accumulo, dato che comunque in inverno si consuma largamente di più di quanto si produce quindi e' inutile disporre di accumulo di notevoli dimensioni. ( 500Lt bastano e avanzano )

Adottando gli accorgimenti indicati sopra  vengono vanificati molto i presunti vantaggi dei tubi a vuoto e quei pochi che rimangono non equiparano gli enormi svantaggi che si hanno in estate quando, i tubi a vuoto, raggiungono temperature enormi e che a lungo andare li possono danneggiare.

Cattaneo Fabrizio.